La qualità del sonno

Il sonno è indispensabile alla sopravvivenza dell'organismo e all'equilibrio psichico dell'uomo e degli animali ed aratterizzato da un abbassamento del livello di coscienza e dalla riduzione delle funzioni biologiche.
Le varie età abbisognano di diversi momenti di sonno, per esempi al neonato occorrono diciotto ore, contro le cinque o sette dell'anziano. A 35 anni l'uomo passa a meno del 5% della durata del sonno notturno nella fase profonda, probabilmente a causa di una riduzione di ormone della crescita. Dopo i 50 anni la durata del riposo notturno diminuisce di 27 minuti ca. ogni dieci anni. È fondamentale però per avere una buona qualità di sonno mantenere costante il ritmo sonno veglia.
Le caratteristiche psicologiche personali sembra che possano in qualche modo determinare l'esigenza nei confronti del sonno. La persona estroversa, energica, lavoratrice accanita, ambiziosa e sicura di sé generalmente dorme poco mentre il soggetto che facilmente si preoccupa, insoddisfatto di sé, un po' nevrotico, creativo tende a dormire per tempi più lunghi.

la quantità di sonno è comunque soggettiva infatti ci sono soggetti che necessitano di meno ore di sonno rispetto ad altri. Imparare a conoscere le nostre esigenze significa anche evitare inutili stress, per esempio andare a letto troppo presto e non riuscire ad addormentarsi può creare il dubbio di avere un problema quando in realtà basterebbe cambiare l'orario di sonno e adeguarlo alle nostre esigenze. E' importante sentirsi bene e riposati il giorno successivo, perché se questa sensazione non c’è allora potrebbe realmente esserci un problema da risolvere. Anche avere un ambiente inospitale, un letto scomodo o disturbi emotivi persistenti prima di coricarsi, influenza molto la qualità del nostro sonno e ci impedisce di lasciarsi andare ad un sonno ristoratore e benefico!